Dopo l’esperienza di inizio giugno, si è aperta la seconda settimana di presenza di Coldiretti Emilia-Romagna al padiglione di Expo a Milano, e giovedì 24 settembre, Ferrara sarà protagonista per un giorno con tanti prodotti e con l’unicità del nostro territorio, da far scoprire e conoscere.
Coldiretti Ferrara torna ad Expo Milano, per l’intera giornata di giovedì 24 settembre, come protagonista all’interno della settimana dell’Emilia-Romagna.
Sotto i riflettori dell’esposizione universale e dei suoi numerosissimi visitatori saranno quindi le eccellenze ferraresi “a filiera corta ed agricola”, coniugando gli aspetti della terra e dell’acqua che caratterizzano la nostra provincia.
In evidenza quindi i nostri prodotti ortofrutticoli, in particolare le pere, che saranno offerte ai visitatori con l’invito a scoprire le nostre eccellenze e la nostra storia, poi le zucche con le quali sarà anche allestito un laboratorio dimostrativo della preparazione del cappellaccio di zucca ferrarese.
Si continuerà con lo show cooking dello chef Riccardo Vecchi, che realizzerà alcune ricette utilizzando vongole veraci di Goro e pesce del territorio, sia al mattino che al pomeriggio nel roof garden del Padiglione Coldiretti a cura di Impresa Pesca.
Anche il pranzo sicaratterizzerà con i prodotti e le ricette ferraresi, realizzate dalla scuola alberghiera Remo Brindisi di Lido degli Estensi e che prevede un antipasto di mare (con assaggio di vongole e di fritto di pesce azzurro), salumi ferraresi, coppiette di pane, risotto alla comacchiese con anguilla, pere caramellate.
Per la cena, realizzata dall’Agriturismo Cà Nova di Ro Ferrarese, ancora protagonista il nostro riso del delta, abbinato al radicchio rosso, ed a seguire assaggio di salamina con purè e pampepato come dolce. Come frutta ovviamente le nostre pere appena colte.
In abbinamento i vini delle sabbie offerti dalle cantine Mariotti e Pettyrosso.
All’esterno si esibiranno figuranti e musici del Palio di Ferrara, contornati da una scenografia ispirata al riso ed alle sue diverse varietà nonché all’ambiente costiero che rendono il ferrarese quel particolare ambiente di “terra ed acqua” che ne fa un territorio particolare tutto da scoprire.
Fonte: ufficio stampa Coldiretti Ferrara